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Documentazione

Bilancio Sociale 2022

Il Bilancio Sociale per Controvento Società Cooperativa Sociale ONLUS è uno strumento che permette di comunicare periodicamente gli esiti e i risultati della sua attività, comparandoli con gli obiettivi dichiarati, verificandone la fattibilità e segnalando l’eventuale necessità di interventi migliorativi.

È al tempo stesso un documento di comunicazione, di gestione e di autovalutazione del mandato sociale della cooperativa, che ambisce a consolidare l’adesione e la legittimazione da parte della comunità di riferimento, degli interlocutori coinvolti, dei soggetti sociali che ne condividono gli interessi e la missione.

  

   Bilancio Sociale 2022

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Bilancio Sociale 2021

Il Bilancio Sociale per Controvento Società Cooperativa Sociale ONLUS è uno strumento che permette di comunicare periodicamente gli esiti e i risultati della sua attività, comparandoli con gli obiettivi dichiarati, verificandone la fattibilità e segnalando l’eventuale necessità di interventi migliorativi.

È al tempo stesso un documento di comunicazione, di gestione e di autovalutazione del mandato sociale della cooperativa, che ambisce a consolidare l’adesione e la legittimazione da parte della comunità di riferimento, degli interlocutori coinvolti, dei soggetti sociali che ne condividono gli interessi e la missione.

  

   Bilancio Sociale 2021

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Bilancio Sociale 2020

Il Bilancio Sociale per Controvento Società Cooperativa Sociale ONLUS è uno strumento che permette di comunicare periodicamente gli esiti e i risultati della sua attività, comparandoli con gli obiettivi dichiarati, verificandone la fattibilità e segnalando l’eventuale necessità di interventi migliorativi.

È al tempo stesso un documento di comunicazione, di gestione e di autovalutazione del mandato sociale della cooperativa, che ambisce a consolidare l’adesione e la legittimazione da parte della comunità di riferimento, degli interlocutori coinvolti, dei soggetti sociali che ne condividono gli interessi e la missione.

  

   Bilancio Sociale 2020

 

 

Youth Committed to Climate

Guida metodologica rivolta a docenti, educatori e animatori del settore gioventù, redatta nel 2016 nel quadro del progetto di partenariato strategico Erasmus+ “Youth Committed to Climate”

Autori: Nadia Fellini, Iana Tzankova, Marie Bernadberoy, Marguerite Capelle, Tecla Fornasier, Gil Vannieuwenhoven, Marilena Gaucan, Marcela Ghiuta

Youth Committed to Climate è un progetto di partenariato strategico, supportato dal Programma Erasmus + dell'Unione europea, che ha lo scopo di promuovere la cooperazione, l'innovazione e lo scambio di buone pratiche a favore dei giovani. Noi siamo quattro strutture educative provenienti da quattro paesi europei: l'Associazione francese Petits Débrouillards, l'Associazione belga Petits Débrouillards, l’Associazione romena Renato e Controvento. Siamo attori dell’educazione non formale dei giovani molto attivi nei nostri rispettivi paesi. Da lungo tempo collaboriamo alla realizzazione di progetti internazionali. Fattori diversi ci differenziano, ma un tratto ci accomuna: il fatto di aver posto al centro delle nostre preoccupazioni e delle nostre pratiche educative i giovani e le questioni di transizione. I contenuti di questa Guida sono il frutto di un lavoro collettivo che ha coinvolto noi e i ricercatori del Dipartimento di Psicologia - UOS di Cesena dell'Università di Bologna e dell'Università Aix-Marseille. Essa offre una lettura tematica e trasversale delle questioni prioritarie che sono state identificate, consentendo così a ogni lavoratore del settore – animatore giovanile, facilitatore, formatore oppure insegnante - di navigare tra le sue pagine seguendo la rotta dei propri quesiti e dei propri interessi.

 

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Genesi dell’Alleanza Scienza Società in Francia: verso una collaborazione consapevole e riconosciuta tra attori della ricerca e della società civile

Articolo pubblicato sul n. 3/2015 della rivista scientifica "Epidemiologia & Prevenzione"

Autori: Nadia Fellini e Elie Faroult

Negli ultimi vent’anni, il dibattito sul senso delle scienze, in relazione alle società che le generano, che le nutrono e che ne beneficiano, ha portato la sua attenzione sulla capacità della società civile di produrre conoscenza, generando dapprima il concetto di scienza partecipata, successivamente quello più ampio di ricerca partecipata. Attraverso l’Europa, numerose sperimentazioni collettive hanno dato vita a una moltitudine di interazioni e sempre nuove interfacce vanno creandosi tra mondo della ricerca e società civile. Ma di fronte al proliferare di queste esperienze, si assiste a un paradosso che ne rallenta il riconoscimento e la legittimazione. Da una parte, queste interazioni rimangono sovente invisibili e non riconosciute agli occhi delle istituzioni, delle politiche pubbliche e degli attori stessi che le animano. Dall’altra, il mondo scientifico, ancora permeato da un timore diffuso nei confronti della società civile della quale percepisce solo il deficit intellettuale e di comprensione, non considera prioritario né lo studio né lo sviluppo di queste interazioni. L’Alleanza Scienza Società, costituitasi recentemente in Francia, ha strutturato uno spazio in cui queste esperienze collaborative possono convergere per essere studiate, rinforzate, comunicate e riconosciute a livello istituzionale. L’avvio di questo processo, che si accinge a diventare europeo, risponde all’imperativo di portare le scienze sul cammino democratico percorso dalle società che le generano e, per la sua capacità di comporre la diversità, costituisce un esempio di democrazia profonda.

 

 

 

Io Giovane Cittadino in Europa: un'esperienza di Positive Youth Development

Poster presentato nel 2014 al 10° Convegno S.I.P.CO "Costruire Comunità Solidali e Sostenibili - Nuove Sfide per la Psicologia di Comunità"

Autori: Nadia Fellini e Chiara Del Barna

Il poster riassume i risultati della valutazione dell'Azione Nazionale Giovani di Cesena del progetto di Controvento Io Giovane Cittadino in Europa, condotta dal Laboratorio di Psicologia di Comunità del Dipartimento di Psicologia di Cesena.

 

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Io Giovane Cittadino in Europa

Video che raccoglie i ritratti fotografici dei partecipanti al progetto

Foto di Mathieu Goradesky

Io Giovane Cittadino in Europa è un progetto di democrazia partecipativa coordinato da Controvento nel 2013 con il sostegno del Programma Gioventù in Azione (Azione 4.6 Partenariati) dell'Unione Europea e di tre amministrazioni locali. Per un anno, 365 giovani hanno collaborato tra loro e hanno elaborato proposte per rendere più sostenibili le loro città, che hanno condiviso con le istituzioni locali. Durante il processo sono stati coinvolti tecnici e amministratori dei Comuni di Forlì, Cesena e Rimini. Ricercatori del Dipartimento di Psicologia-UOS di Cesena dell'Università di Bologna hanno monitorato il processo e ne hanno valutato l'impatto in termini di empowerment e di partecipazione civica dei giovani. Durante il progetto, il fotografo Mathieu Goradesky ha immortalato i visi dei giovani partecipanti contribuendo alla costruzione di un manifesto dei volti e delle idee dei giovani che abitano oggi l’Europa. I ritratti realizzati sono stati esposti in occasione degli eventi conclusivi del progetto in ciascuna città partner, durante la Settimana del Buon Vivere a Forlì e nel corso di eventi dedicati al tema della partecipazione civica dei giovani.

 

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Sustainability in a Suitcase - Progettazione Partecipata di Laboratorio Portatile alla Scoperta della Sostenibilità

Presentazione del progetto Sustainability in a Suitcase tenutasi presso il MAMbo di Bologna in occasione del convegno del progetto Comenius "Acquiring Key Competences through Heritage Education" (2011)

Autore: Nadia Fellini

Il progetto Sustainability in a Suitcase, finanziato dalla Regione Emilia Romagna e dall'Istituto dei Beni Culturali nel quadro del Progetto Regionale "Scienze e Tecnologia in Emilia Romagna", è il frutto di un lavoro fortemente integrato tra Controvento, che l'ha coordinato, ITIS "Blaise Pascal" e Museo di Scienze Naturali del Comune di Cesena. Il carattere innovativo del progetto risiede nel fatto che i giovani coinvolti, studenti di 15-16 anni, non siano solo stati fruitori delle azioni formative, ma abbiano partecipato alla progettazione e all'elaborazione dei contenuti, li abbiano discussi e condivisi tra loro e con gli studenti delle scuole secondarie di I grado del territorio con un approccio peer to peer. Gli studenti oltre che fruitori di cultura sono in tal modo divenuti, nel corso del progetto, produttori di cultura.

 

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Narrare la Scienza alla Scuola dell'Infanzia

Presentazione del progetto e articolo pubblicato negli Atti del "VIII Convegno Nazionale sulla Comunicazione della Scienza" tenutosi nel 2009 presso la Città della Scienza di Napoli

Autore: Nadia Fellini

Alla scuola dell’infanzia i bambini sperimentano i primi passi verso l’autonomia di movimento e di pensiero. Si tratta di una fase sensibile su cui è possibile innestare un’educazione alle scienze che si ponga l’obiettivo di promuovere l’acquisizione di un metodo per esplorare il mondo circostante e che permetta di costruire una conoscenza critica. Dal 2002 Controvento propone alle Scuole dell’Infanzia del Comune di Cesena un progetto complesso che coinvolge bambini, docenti e genitori e che consente di sperimentare un metodo di lavoro non dogmatico fondato sulla collaborazione.

 

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I Giovani nella Costruzione della Società Europea della Conoscenza

Articolo pubblicato negli Atti del "VII Convegno Nazionale sulla Comunicazione della Scienza" tenutosi nel 2008 presso l'Hotel della Città a Forlì

Autori: Nadia Fellini e Andrea Cerroni

Riuniti nel 2000 a Lisbona, i capi di Stato dell’Unione Europea hanno lanciato l’obiettivo di fare dell’Europa “l’economia basata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo” entro il 2010. In questo contesto è nato il progetto europeo “Young European within the Building of the Knowledge-based Society”, coordinato in Italia da Controvento. Commissionato dalla Presidenza Francese dell’Europa, con l’obiettivo di interpellare i giovani su come costruire una società fondata sulla conoscenza, il progetto ha coinvolto trecento giovani in ventiquattro Paesi e ha gettato le basi del più grande progetto di democrazia partecipativa realizzato con i giovani.

 

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Aggiungi un posto a tavola

Diario di bordo del progetto educativo realizzato nel 2005 insieme a una classe dell'Istituto Professionale Statale "C. Macrelli" con il contributo del Bando Coop C'entro Anch'Io

Autore: Nadia Fellini

Un'esplorazione a 360° del pianeta "alimentazione" realizzata insieme a un gruppo di studenti, un'associazione di mediatrici culturali, una neuropsichiatra, una dietista, una psicomotricista e un educatore di comunità.

 

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